L’8 agosto viene celebrata la Giornata del Sacrificio del Lavoro Italiano nel Mondo, istituita con Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 1º dicembre 2001, nella ricorrenza della tragedia mineraria di Marcinelle del 1956, per il riconoscimento e la valorizzazione del lavoro e del sacrificio dei connazionali emigrati.
Messaggio della Signora Ministro per la commemorazione della tragedia di Marcinelle:
Cari connazionali,
l’8 agosto è la ricorrenza della tragedia di Marcinelle, la più grande catastrofe mineraria in Europa, in cui persero la vita 262 lavoratori di dodici diverse nazionalità. 136 di loro erano italiani. A ricordo indelebile di quella giornata, l’8 agosto ricorre la “Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo”.
Il nostro memore e commosso pensiero va non solo ai connazionali che perirono tragicamente al Bois du Cazier questo stesso giorno 57 anni fa, ma anche a tutti i lavoratori italiani che, con il loro lavoro e il loro sacrificio, hanno diffuso nel mondo l’immagine di un’Italia operosa e tenace. Il lavoro è il principio cardine della nostra Repubblica, essendo posto nella Costituzione a fondamento della dignità stessa della persona. Come ci ricorda tristemente la tragedia di Marcinelle, è nostro preciso dovere, oggi come nel passato, garantire a tutti l’accesso al lavoro e garantirlo in condizioni di sicurezza. Perché in nessun luogo del mondo la vita della persona sia sacrificata alla carenza di garanzie sul posto di lavoro.
L’emigrazione è parte integrante e indissolubile della nostra Nazione e della nostra storia. Chi ha lasciato e ancora oggi lascia l’Italia contribuisce con la propria attività alla crescita del nostro Paese e di quelli di destinazione, dando lustro ai valori più positivi dell’italianità nel mondo e contribuendo con il proprio apporto allo sviluppo delle società di accoglienza.
Rivolgo quindi a tutti i lavoratori italiani nel mondo il mio più sentito ringraziamento.
Emma Bonino