Si rende noto che, a seguito di uno sciopero che sta interessando la città di Potosí, la situazione si è molto deteriorata: è quasi impossibile accedere alla città, non vi sono autovetture circolanti, vi è carenza di viveri di prima necessità e gli Uffici Pubblici sono chiusi.
È opportuno evitare di uscire, soprattutto la sera, anche per non entrare in contatto con i gruppi che hanno organizzato lo sciopero.
Dalle informazioni raccolte, sembrerebbe che il Comitato Civico che ha organizzato le manifestazioni di protesta sarebbe intenzionato a paralizzare l’intero Dipartimento, incluso le città di Uyuni (dove ha luogo il Salar, meta molto frequentata dai turisti stranieri) e Villazón (alla frontiera con l’Argentina).